Perché un sistema di posizionamento indoor per le emergenze?

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In caso di emergenza, fornire la posizione esatta di dove si devono recare i soccorritori, riduce i tempi di intervento e può fare la differenza tra salvare una vita o meno.

Per avere il posizionamento preciso all’aperto è sufficiente un buon GPS, ormai disponibile in tutti gli smartphone, che permette di avere, con un errore di circa 20mt (in attesa del nuovo GPS che sbaglierà di pochi centimetri) la posizione corrente rappresentabile direttamente anche su mappe Google o Open Street.

Ma cosa succede quando ci si trova in un locale al chiuso dove i satelliti non sono visibili?

Il posizionamento GPS nel tempo si è evoluto e oltre al segnale fornito dai satelliti si fa aiutare dall’operatore GSM telefonico e dalle reti WiFi nelle vicinanze, pertanto una posizione, se pur con un errore che può arrivare fino a centinaia di metri, viene sempre restituita. Questa può andar bene per saper nel quartiere in cui ci si trova per partire con un tragitto Google Maps, ma non certo per abbreviare i tempi di soccorso in caso di necessità.

Se si vuole conoscere precisamente dove si trova un operatore all’interno di uno stabile è necessario implementare un sistema IPS (Indoor Position System).

Ci sono due sistemi per rilevare la posizione indoor che non prevedono operatività da parte dell’utente: tramite l’identificazione del trasmettitore WiFi oppure tramite una rete di Beacon.

Posizionamento tramite WiFi

Se nelle aree dove lavora l’operatore è presente il segnale WiFi è possibile basarsi su questo per rilevare gratuitamente la posizione indoor, se pur con una indicazione di macro area e non particolarmente precisa.

È necessario riuscire ad associare ogni trasmettitore WiFi ad un nome area comprensibile ai soccorritori. Per esempio se mi trovo nello stabile S3 dove sono presenti due ripetitori WiFi sarà possibile sapere in quale settore dello stabile l’operatore si trovi.

Come sappiamo il compito del WiFi non è quello del posizionamento, ma di portare connettività al più ampio raggio possibile, questo porta ad un posizionamento che non sempre può essere preciso e tanto meno perfezionabile. Es. se ci sono due trasmettitori che condividono un’area potrebbe non essere acquisita la posizione corretta e tanto meno si può intervenire sulle potenze di trasmissioni dei ripetitori WiFi.

Si tratta di un sistema che non prevede costi perché sfrutta la rete WiFi già esistente o tuttalpiù necessità di qualche piccola estensione.

Non ha necessità di manutenzione, ma inevitabilmente lega la soluzione al reparto IT che gestisce la rete WiFi. In altre parole se vengono effettuate variazioni alla rete WiFi (sostituzione dei ripetitori, estensione della rete) è necessario riconfigurare il sistema di posizionamento indoor.

Posizionamento tramite Beacon

Nelle aree dove non è presente la rete WiFi o dove si vuole un sistema preciso di posizionamento indoor che permetta di discernere piani e singole aree di uno stabile, è possibile utilizzare i beacon.

I beacon sono dei piccoli trasmettitori Bluetooth a basso consumo (alimentati a batteria) che nella loro vita non fanno altro che inviare un identificativo univoco al mondo che il ricevente deve saper associare ad un nome area.

Posizionando i beacon nelle aree indoor che si vuole censire e calibrando a dovere le potenze trasmissive, si può creare la propria rete di copertura indoor. Lo smartphone avvicinandosi all’area coperta dal beacon, acquisirà in automatico l’identificativo e quando necessario lo utilizzerà per indicare il nome dell’area.

I beacon professionali sono alimentati con batterie che vanno sostituite anche solo dopo 4 anni. È possibile configurare la potenza trasmissiva (spesso da un minimo di 15-20 metri fino a più di 150mt in campo aperto) così da creare la corretta copertura e non andare ad invadere altre aree da censire.

La progettazione di un sistema IPS basato su beacon è molto importante ed è fondamentale affidarsi a professionisti che conoscano sia la tecnologia che i dispositivi ed abbiano esperienze di installazioni in diversi settori (industriali, ufficio, aree semiaperte, etc.).

L’installazione pratica dei beacon è estremamente semplice perché non avendo necessità di cablaggio e di alimentazione si tratta di un semplice fissaggio a parete. Anche la manutenzione è praticamente nulla, visto che bisogna solamente pianificare la sostituzione delle batterie dopo 3-4 anni.

Il costo dei singoli beacon è basso (sotto i 100€), ma ne vanno installati almeno quante sono le aree si vuole individuare.

Un altro vantaggio dei beacon è l’assenza di dipendenza con il settore IT perché non hanno alcuna interazione con la rete LAN o WiFi aziendale.

Confronto tra posizionamento con WiFi e Beacon

La tabella sottostante riporta le caratteristiche di entrambi i sistemi portandole a confronto

Come sempre, non esiste un sistema migliore di un altro per tutte le situazioni, dipende dalle esigenze e dal budget a disposizione.

Posizionamento indoor per i lavoratori isolati

VerticalMan, l’app per la sicurezza dei lavoratori isolati, permette l’identificazione della posizione al chiuso sia tramite cella WiFi che tramite una rete di Beacon.

Per un uso industriale o comunque professionale viene suggerita l’adozione dei beacon che permettono di avere un’alta precisione di posizione ad un basso costo.

VerticalMan permette anche un sistema ibrido che preveda l’utilizzo di un sistema di localizzazione all’aperto con GPS ed indoor con WiFi/Beacon, questo permette di notificare al soccorritore solamente la posizione più recente tra i due sistemi.

Per preservare la privacy dei lavoratori, la posizione sia essa all’aperto che indoor viene sempre tenuta solamente in memoria volatile da VerticalMan e mai salvata permanentemente o comunicata all’esterno se non quando l’allarme viene innescato. Così facendo non ci sono tracciamenti del posizionamento dei lavoratori durante la normale operatività.

Nella soluzione di Aldea la localizzazione indoor è anche completata con la possibilità di visualizzare sullo smartphone del soccorritore od il tablet della sala controllo la mappa indoor tramite la suite eCoRo (Easy Control Room).

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